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SCUOLA, DALLA PROTESTA ALLA PROPOSTA

20 ottobre 2015

concorso-scuoleAL VIA IL CONCORSO LO FACCIO BENE CINEFEST - PER TENERE ATTIVE LE MENTI PENSANTI

Cortometraggi realizzati dalle scuole come stimolo positivo in una società in cui il consumismo, l’arrivismo e le disparità sociali sono dominanti.

In questa cornice invitiamo i giovani ad essere protagonisti del concorso internazionalepromosso dal gruppo di lavoro LO FACCIO BENE CINEFEST.

Le novità per il 2016 sono state presentate ufficialmente a Rossano nel settembre 2015 nella giornata intitolata  A CUORE APERTO, LA SCUOLA CHE VORREMMO”, di FERMATA CALABRIA, la prima riuscita edizione del Festival delle Alternative Possibili.

Questa edizione del Concorso è riservata alle scuole primarie e secondarie italiane e straniere.

Si possono inviare clip, spot, montaggi video non superiori a 5 minuti

Le opere possono essere segnalate dal 1 NOVEMBRE AL 31 MARZO 2016.

Basta leggere il bando e iscriversi gratuitamente sul sito http://www.lofacciobenecinefest.eu/con-corri/.

Esprimersi attraverso un video, creativamente, secondo noi aiuta a mostrare una scuola collaborativa, gestita dal basso, dove si impara facendo.
È importante mostrarla al resto della cittadinanza e rendere visibili tutti gli esempi di  esplorazione, fantasia, coraggio, senso civico, estetica, abilità  tecnica, che non si omologano alla scuola ridotta come un’azienda e agli alunni intesi come mercato.
Secondo noi raccontare in un film cosa si può fare davvero a scuola è anche una replica alle proposte governative, gestita direttamente dagli attori della scuola.

Mettere in circolo idee ed esperienze rappresenta un segno di speranza, un simbolo di resilienza in un momento storico-politico fortemente critico e privo di sani modelli di riferimento.
Rispetto al modello di scuola pseudo-aziendale che ci viene proposto e non condiviso, va elaborata, condivisa, sperimentata e narrata l’immagine di una scuola che vorremmo vivere e respirare.

LETTERA ALLE SCUOLE

ciakAlla cortese attenzione del Collegio Docenti e del Dirigente Scolastico.

LO FACCIO BENE CINEFEST: Costruiamo il cambiamento attraverso gli esempi.
Con-corso internazionale di cortometraggi  per le scuole.

Invitiamo tutte le classi a partecipare a questo con-corso.

Cosa cerchiamo

Cerchiamo cortometraggi (massimo 5 minuti) che raccontino buone pratiche.

Cerchiamo narrazioni positive e gioiose.

Cerchiamo racconti di azioni quotidiane, concrete e coerenti, per le relazioni, l’etica, l’ecologia e la socialità.

L’importanza dei buoni esempi

Siamo abituati a vedere tante cose che non vanno; denunce e proteste sono sacrosante ma noi cerchiamo qualcosa di diverso: oggi sentiamo anche la necessità di incoraggiare le buone pratiche collettive e far vedere buoni esempi.

Li proiettiamo veramente

Vogliamo che queste “storie di cose fatte bene” trovino la possibilità di emergere di piazza in piazza, di città in città, di Paese in Paese, attraverso lo strumento del cortometraggio.
Infatti i corti selezionati saranno davvero proiettati in numerose occasioni nel quadro delle iniziative nazionali e locali del Cinefest.

Le sezioni cui iscriversi sono:

  1. Scuole primarie
  2. Scuole secondarie di primo grado
  3. Scuole secondarie di secondo grado

Opere ammesse:

Per “cortometraggio” intendiamo corti, clip, spot e qualsiasi montaggio video non superiore a 5 minuti.

Scopi

  1. stimolare le persone a ragionare ed agire assieme;
  2. diffondere una cultura più attenta agli stili di vita e di consumo;
  3. mostrare esempi di buone pratiche da cui prendere spunto;
  4. comunicare questi percorsi emotivamente;
  5. portare il corto vincitore all’attenzione delle istituzioni nazionali ed europee;
  6. ottenere che i corti migliori diventino un manifesto di valori condivisi;
  7. arrivare nelle piazze e in rete per raccontare le “cose fatte bene”;
  8. far sì che la scuola mostri al resto della cittadinanza i propri criteri e intenti;
  9. rinforzare una cultura multimediale e usare in modo colto e creativo i dispositivi digitali;
  10. far conoscere tra loro insegnanti e videomaker interessati all’etica della comunicazione

PREMI

Sarà selezionato un video per ogni categoria.

Per ciascun video premiato sarà donata una telecamera alla scuola di appartenenza della classe e saranno invitati alcuni tra gli autori per partecipare quali graditi ospiti ad una gita-festa di due giorni, come di seguito indicato:

  1. per  la sezione SCUOLA PRIMARIA:  sarà invitata tutta la classe, con due insegnanti quali accompagnatori
  2. per la sezione SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO saranno invitati 3 tra gli autori, con un insegnante quale accompagnatore (si chiede che i partecipanti siano scelti dai ragazzi stessi )
  3. per la sezione SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO saranno invitati 3 tra gli autori, con un insegnante quale accompagnatore (si chiede che i partecipanti siano scelti dai ragazzi stessi )

Per saperne di più

il bando del con-corso, informazioni, esempi e suggerimenti a questo link: www.lofacciobenecinefest.eu/il-bando/

Il Cinefest connette

24 settembre 2015

Cos’hanno in comune la terra e la scuola? Il disagio psichico e l’economia solidale? I migranti e l’ecologia? L’agricoltura e lo sport?

gruppoFermataCalabria3

A Rossano le proiezioni del Cinefest l’hanno mostrato chiaramente: storie molto diverse che rilasciano la stessa energia. Tutte cariche di voglia di agire, di andare avanti. Di non arrendersi davanti a degrado e omologazione. Di reagire quando i valori fondanti della democrazia vengono meno.

Mille storie, una storia.

Cos’è il Cinefest lo si vede negli occhi di chi guarda i filmati.

Basta ascoltare i commenti, sentire il consenso che si coagula in sorrisi di approvazione.
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Fermata Calabria 2015: diario di viaggio, emozioni

23 settembre 2015

Andrea | Cinzia e Mauro | Lidia | Roberto | Elda | Michele | Laura | Luigi | Gabriella | Link (foto e video)


Andrea

Camminare e camminare lentamente abbatte muri e innalza ponti, questo è quanto è successo nei quattro giorni di cammino di FERMATA CALABRIA.

pollino1Venti persone, da tutta Italia, che non si conoscevano hanno camminato insieme per quattro giorni dal verde del Pollino attraverso il bianco delle fiumare fino al nuovo verde del mare.  La fatica, il caldo, la sete ti depurano da tutte le scorie, le incrostazioni che ti porti dietro e consentono alla parte più vera di te di emergere, con tutte le difficoltà, le incertezze, le insicurezze ma anche con i punti di forza, le emozioni positive, gli affetti e questo fa sì che si instaurino relazioni personali e collettive potenti che hanno dato frutto sul momento e ancora di più ne daranno in futuro.
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