Insegnanti, ragazzi! Restano solo due mesi per mandare i vostri video per il con-corso.
Vi ricordiamo che non è un concorso per chi sa già fare, ma per chi ha desiderio di farlo: l’edizione per videomaker 2015 è stata vinta, tra gli altri, da un sapiente e accattivante montaggio di foto…
Cari insegnanti,
perché dovreste darvi la pena di supportare i vostri alunni in quest’impresa?
Perché il con-corso è uno strumento espressivo che può condensare le istanze di docenti e discenti in una scintilla creativa che li accomuna al di fuori di ruoli precostituiti.
Fare un video insieme mette in gioco l’autorità dell’insegnante, ma scioglie anche la passività dell’alunno, crea complicità e fa (ri)scoprire il piacere della condivisione.
Cari ragazzi,
datevi una mossa! Il con-corso ha bisogno di voi.
Quello che farete e che sarà ammesso al concorso sarà visibile a tutti sul nostro sito. Sarà proiettato in giro per l’Italia, forse anche fuori.
È l’occasione che aspettavate per dire la vostra.
C’è una piccola storia che solo voi conoscete, fatta di coraggio, generosità, bellezza, impegno: vogliamo conoscerla anche noi e farla girare, perché ne vale la pena. Forse non è ancora accaduta, forse è solo nella vostra testa e vorreste che diventasse vera. Come questa, che forse somiglia ad una storia che anche voi conoscete.
Vi alzate col buio ogni giorno per andare a scuola e spesso preferireste restare a casa, o andare al mare o guardare un film, o dormire ancora.
Perché? Cosa c’è che non va nella scuola?
E quelli che, invece, tutto sommato ci vanno volentieri, per cosa pensano valga la pena di andarci? Noi non lo sappiamo, voi sì e non lo sapremo mai se non ce lo dite.
Perché un video è, prima di ogni altra cosa, un modo per dire le cose agli altri.
Mandate i vostri pensieri!