Esistono momenti e luoghi che possono raccontare come tutto sia nato.
A Firenze si svolge una rassegna di film e corti sul tema dell’agricoltura sempre più avvelenata e ammalata, l’allora gruppo ScuoleSIP porta con sé un segno di speranza e un simbolo di positività, il cartone “Tra un’arancia e l’altra”, ed è in questa occasione che nasce l’intuizione e il desiderio di essere spacciatori di bei racconti e di buone azioni.
Lo spunto è: se tutti si preoccupano e hanno il dovere di denunciare quanto di malato ci sia nel mondo odierno, noi saremo diffusori di positività di quanto di bello e buono nello stesso mondo si compie.
Sono seguite discussioni e chiarimenti e incontri .. altri incontri .. perché tutto nasce dalle relazioni.
Forti relazioni di amicizia e vicinanza di cuore che nell’arco di quasi dieci anni si sono costruite, dagli Sbarchinpiazza e dalle collaborazioni con i GAS, piccole fiammelle si accendono e buoni propositi si fondono, perché la speranza di costruire qualcosa di bello si concretizzi in azioni reali.
Ed è così che Laura, Roberto, Elda, Andrea, Michele, Luca, Cristiana, Valeria, Cinzia, Gabriella, Lidia decidono che i tempi per dare una forma a questi desideri sono maturi e nasce l’idea di costruire un’associazione che abbia una sua identità formale e come tale possa accedere anche agli strumenti necessari a realizzare con più forza i propri obiettivi. Continua a leggere