Il video si trova nelle cateogorie:
Dettagli
Descrizione
In pochi minuti, la catarsi e (forse) la redenzione di una manager di successo, finalmente libera dalla schiavitù del denaro e della frivolezza.
Attraverso la presa di coscienza della giovane, che improvvisamente capisce l’errore di una vita votata a ciò che meno conta, si compie la denuncia a tutte le principali forme di violenza che affliggono nostro tempo.
Nell’attesa di un mondo migliore.
PERCHE’ PARTECIPIAMO
Stiamo partecipando perché vorremmo che il nostro video, educativo e didattico (nel senso più ampio del termine), potesse avere la diffusione e la visibilità che merita. Non pensiamo di peccare d’arroganza: il nostro clip condensa i mali della società attuale e prova a prescrivere una cura per gli stessi. Quindi un eventuale gradimento del video ci darebbe la possibilità di una rapida e adeguata pubblicizzazione.
CHI SIAMO
Insegno lettere da un decennio e la mia passione per il cinema (dai grandi classici a Sorrentino) è seconda soltanto a quella per l’italiano, scritto e parlato. Al terzo posto -in netto distacco- l’Inter, ovverosia la Beneamata. Come cantava Guccini, quando non ho da far cose più serie scrivo: un mio articolo d’interesse grammaticale esordirà alla fine del mese di novembre su Treccani.it; spero sia l’inizio di una bella storia.
GENESI DEL VIDEO
Il cortometraggio nasce dalla volontà di esorcizzare, almeno per pochi minuti, tutti i più evidenti mali del nostro tempo: la povertà, il terrorismo, l’intolleranza razziale, la corruzione, il bullismo. Sovente, in classe, dedichiamo almeno un’ora la settimana al confronto sui grandi temi d’attualità, che nostro malgrado affollano le pagine dei quotidiani o le trasmissioni televisive: ci sembrava giusto e produttivo cercare di denunciarli in video alla nostra maniera, proponendo una via d’uscita.