Un viaggio tra Europa e Africa attraverso le pratiche di resistenza agroecologica, in disobbedienza alle leggi che attraverso brevetti e diritti vietano la conservazione, lo scambio e il riutilizzo dei semi tradizionali.
Archivi del mese: aprile 2015
L’altra faccia dell’arancia
8 aprile 2015Il documentario su Sbarchi in Piazza: una carovana di idee, di rispetto e d’innovazione che ha percorso la penisola per dare voce alle istanze dell’economia solidale. Un film di Federico De Musso, prodotto da RESSUD e BMB.
Lisca bianca
Lisca Bianca è una barca a vela voluta da Sergio e Licia Albeggiani. Varata alla fine degli anni 70 del 900, partita da Porticello (Palermo) compie il giro del mondo. Alla morte di Sergio la barca finisce in un deposito per anni. Grazie a Elio Lo Cascio e Francesco Belvisi è stata recuperata e immaginata per progetti sociali, come la vela solidale, rivolta ai soggetti disabili. Oggi è nata una Associazione che porta il nome di Lisca Bianca. La barca è in fase di restauro grazie ad un progetto che vede coinvolti i ragazzi del Carcere minorile Malaspina di Palermo e dell’Opera Don Calabria di Sant’Onofrio, Trabia (PA) comunità che lavora sulle tossicodipendenze. Lisca Bianca è una metafora di libertà e possibilità di riscatto.
Tra un’arancia e l’altra…
Qual’è la differenza tra un’economia che si fonda sul rispetto delle persone, del lavoro, della salute e dell’ambiente ed un’economia che pone al centro di tutto il guadagno per pochi e lo sfruttamento del suolo, dell’aria, dell’acqua e del lavoro spesso sotto pagato a scapito delle fasce più deboli?
Da questo quesito, nasce il primo cartoSip, realizzato da Panebarco con il supporto del gruppo ScuoleSIP e co-prodotto da RESSUD e dai Gruppi di Acquisto Solidale.
Ri-Maflow
Una fabbrica recuperata è una fabbrica fallita e poi occupata e gestita dai suoi operai. La Maflow di Trezzano produceva componenti per auto: 30.000 mq, 320 lavoratori. La Maflow chiude nel 2012. Oggi è Ri-Maflow e questa è la sua storia.
Anch’io sono straniero!
7 aprile 2015La storia di una classe in una scuola elementare di provincia. Un laboratorio di convivenza, dove l’italiano si impara senza libro di grammatica, perché si sperimenta il mondo.
E allora facciamolo!
Com’è andata, dall’inizio.
Spesso per capire una cosa, conviene vedere com’è nata.
Eravamo un po’ di amici e amiche da tutt’Italia: agricoltori del sud, insegnanti del centro Italia, gasiste del nord, giornalisti. Gente da sempre impegnata nel tentativo di cambiare le cose dal basso, attraverso le azioni quotidiane. Continua a leggere
Eco-merenda
6 aprile 2015Cos’è una Eco-merenda? Cos’è una scuola di Transizione?
Maria de Biase ci accompagna nelle sue scuole di Scario e San Giovanni a Piro (Sa) dove i ragazzi delle elementari e delle medie hanno un menù settimanale molto speciale a base di verdure, di pane e olio e di frutta di stagione.
La maggior parte dei prodotti consumati nelle mense scolastiche inoltre vengono prodotti negli orti scolastici che sono curati dai ragazzi e da tutta la comunità locale.
Contro il pizzo cambia i consumi!
5 aprile 2015Pico di Trapani ci illustra la genesi e la crescita del Movimento Addiopizzo, che con una formula basata su una proposta positiva legata al consumo critico e all’acquisto consapevole tenta da anni di debellare la silenziosa piaga sociale del Pizzo in Sicilia. Nata quasi per caso dall’idea di un gruppo di ragazzi, divenuta poi un vero e proprio Manifesto ha raccolto decine di migliaia di adesioni e un successo importante anche tra i commercianti aderenti.